Assunzioni ENEL: Addetti alla rete elettrica per la transizione energetica è una notizia che ha suscitato grande attenzione nel panorama del lavoro italiano, in particolare tra i giovani tecnici e diplomati in ambito industriale ed elettrico. Non si tratta semplicemente di una campagna di reclutamento: è il riflesso di un cambiamento epocale nel modo in cui l’Italia produce, distribuisce e consuma energia.
L’Enel, uno dei principali player globali nel settore energetico, sta investendo in modo deciso nella sostenibilità e nella modernizzazione delle infrastrutture. Questo significa che servono nuove competenze, nuove risorse umane e, soprattutto, un nuovo approccio operativo. Le assunzioni ENEL: addetti alla rete elettrica per la transizione energetica rappresentano quindi molto più di un’offerta di lavoro: sono un’opportunità concreta per essere protagonisti del futuro energetico del Paese.
In questo articolo andremo ad analizzare cosa prevede questa selezione, quali sono i profili ricercati, come candidarsi e perché questo ruolo è centrale nel processo di decarbonizzazione e innovazione in atto. Viviamo in un’epoca in cui la parola “transizione” è sulla bocca di tutti. Transizione ecologica, transizione digitale, transizione energetica. Ma cosa significa, concretamente, nel mondo dell’energia?
Significa spostarsi da un sistema basato sui combustibili fossili a un sistema alimentato da fonti rinnovabili. Questo comporta enormi sfide tecniche: una rete più capillare, intelligente, flessibile e resistente. Per realizzare tutto questo, servono persone.
Ecco dove entrano in gioco le assunzioni ENEL: addetti alla rete elettrica per la transizione energetica. Gli addetti alla rete elettrica sono coloro che, ogni giorno, operano direttamente sulle infrastrutture che portano l’energia nelle nostre case, nei nostri uffici, nelle nostre scuole. Sono i tecnici che ispezionano, manutengono e aggiornano i sistemi di distribuzione per renderli compatibili con il nuovo paradigma delle smart grid, delle fonti distribuite e dell’efficienza energetica.
Il Gruppo è alla ricerca di giovani diplomati da inserire in organico come Addetti alla Rete Elettrica.
Ecco i requisiti principali richiesti:
- Diploma tecnico (preferibilmente in elettrotecnica, elettronica, meccanica o energia)
- Età compresa preferibilmente tra i 18 e i 29 anni (per inserimento in apprendistato)
- Disponibilità a lavorare in quota e a operare in squadra
- Orientamento alla sicurezza, flessibilità e spirito collaborativo
- Patente B in corso di validità
Le sedi di lavoro disponibili sono dislocate su tutto il territorio nazionale.
Uno dei grandi vantaggi delle assunzioni ENEL: addetti alla rete elettrica per la transizione energetica è che si tratta di contratti di apprendistato professionalizzante, con concrete possibilità di conferma al termine del percorso formativo. Non è un tirocinio, non è un contratto precario: è un investimento sulla persona.
L’apprendistato Enel unisce formazione in aula, training pratico e accompagnamento in campo da parte di tutor esperti. Un mix perfetto per chi vuole imparare un mestiere e iniziare una carriera in un settore in forte crescita.
Cosa fa davvero un addetto alla rete elettrica? Immagina una squadra di tecnici che parte ogni mattina dal centro operativo di zona. L’obiettivo è intervenire su cabine di trasformazione, linee di distribuzione, interruttori, contatori intelligenti.
Le attività possono spaziare da:
- Interventi programmati di manutenzione
- Riparazioni in emergenza per guasti o black-out
- Upgrade tecnologici per rendere le linee più efficienti
- Attivazioni di nuovi impianti collegati a fotovoltaico, eolico o altre fonti rinnovabili
Tutto questo avviene nel rispetto di procedure di sicurezza rigorose, con l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale e tecnologie avanzate per operare anche in condizioni critiche. Il lavoro è dinamico, mai monotono. Serve attenzione, precisione, ma anche spirito di squadra e capacità di adattamento. Ed è proprio questo che rende il ruolo così strategico.
La rete elettrica italiana è stata costruita in un’epoca in cui l’energia veniva prodotta in grandi centrali e poi distribuita verso il basso. Oggi invece, con le rinnovabili, la produzione è distribuita: ogni casa con un impianto fotovoltaico diventa anche un produttore.
Questo cambia tutto.
Serve una rete capace di gestire flussi bidirezionali, bilanciare carichi, immagazzinare energia, dialogare con dispositivi intelligenti. E ogni nuovo impianto, ogni accumulatore, ogni colonnina di ricarica per auto elettrica va integrato nel sistema.
Gli addetti alla rete elettrica sono i veri artigiani della transizione, quelli che rendono possibile ciò che le strategie energetiche progettano sulla carta.
Come Candidarsi
La candidatura avviene online, tramite il portale ufficiale ENEL Jobs. Il link diretto all’offerta attualmente attiva è disponibile qui.
Basta registrarsi, inserire i propri dati e caricare un CV aggiornato. È consigliabile allegare anche una lettera motivazionale, spiegando perché si desidera partecipare al progetto di transizione energetica. Una volta inviata la candidatura, si può essere contattati per un colloquio telefonico, a cui segue una selezione tecnica e, in caso di esito positivo, l’inserimento nel percorso di apprendistato.
Le assunzioni ENEL: addetti alla rete elettrica per la transizione energetica offrono un’opportunità concreta per entrare in un’azienda solida, innovativa, proiettata nel futuro.
Ma non si tratta solo di “trovare un lavoro”.
Si tratta di diventare parte attiva di un cambiamento che riguarda tutti: il modo in cui produciamo, consumiamo e rispettiamo l’energia. In un mondo che corre verso la decarbonizzazione, ogni chilometro di cavo ammodernato, ogni cabina trasformata in digitale, ogni intervento di efficienza ha un impatto reale sull’ambiente e sulla qualità della vita. Essere un addetto alla rete non è più solo un mestiere tecnico. È essere parte di una rivoluzione.
Ecco un quadro aggiornato e analitico su quanto si guadagna all’ENEL, con riferimento ai ruoli tecnici come addetti alla rete elettrica. Secondo dati affidabili del 2024‑2025, il compenso varia sensibilmente in base al ruolo, all’esperienza e all’inquadramento contrattuale. In particolare, per la figura di operatore elettrico (analoga agli addetti alla rete), Glassdoor indica una retribuzione mensile lorda tra 860 € e 938 €, con una media intorno a 899 € al mese. Si tratta dunque di una remunerazione tipica del contratto di apprendistato o livello iniziale.
- I tecnici – ruolo cui appartengono anche gli addetti alla rete – guadagnano mediamente tra 22.600 € e 39.000 € lordi all’anno, corrispondenti a stipendi mensili compresi tra circa 1.700 € e 3.000 €
- Figura di impiegati o analisti tecnici possono arrivare fino a 40.000 € anno lordi (2.800–3.300 € al mese circa)
Chi entra in ENEL con contratto di apprendistato, come spesso succede per nuovi addetti alla rete elettrica, percepisce:
- Retribuzioni di ingresso tipicamente tra 850 € e 900 € al mese lordi
- Anche su Reddit emergono testimonianze secondo cui in apprendistato si arriva a una RAL tra 24.000 € e 26.000 €, con netto mensile che può superare i 1.300‑1.500 € grazie alle agevolazioni fiscali e detrazioni
Una volta superato il periodo di apprendistato, l’inquadramento sale di livello: le retribuzioni per tecnici con qualche anno di esperienza arrivano spesso a 25.000 €–30.000 € lordi annui, pari a 1.800 €–2.300 € mensili nettamente più competitivi.
Secondo BusinessOnline, per i tecnici inquadrati ai livelli massimi, lo stipendio può raggiungere anche 39.000 € lordi annui, ossia circa 3.000 € mensili
Oltre alla retribuzione base, ENEL riconosce:
- Premi di produzione o bonus annuali;
- Benefit welfare (come buoni pasto, assicurazioni, strumenti di formazione);
- Trattamenti straordinari durante le trasferte o attività su turni
Questi elementi possono aggiungere tra il 10 % e il 15 % alla RAL base in alcuni casi.
Fase / Ruolo | Retrib. lorda annua | Retrib. netta mensile stimata |
---|---|---|
Operatore elettrico (inizio apprendistato) | circa 10.200 € | 900–1.000 € |
Tecnico con 1–3 anni di esperienza | 25.000–30.000 € | 1.600–2.300 € |
Tecnico senior / specialist | 35.000–39.000 € | 2.500–3.000 € |
- Entrata iniziale con stipendio lordo di circa 10.000 €/anno, netti stimati intorno a 900 €/mese, in apprendistato.
- Dopo il consolidamento e conferma, possibilità di raggiungere 25.000–30.000 € lordi annuali come tecnico operativo.
- Inquadramenti superiori (tecnico senior, responsabile di zona) possono spingere la RAL oltre i 35.000 € l’anno
- In ingresso, un addetto alla rete elettrica ENEL può aspettarsi una retribuzione di circa 900 €/mese lordi (~10.200 €/anno) grazie al contratto di apprendistato.
- Dopo l’esperienza iniziale e la formazione, cresce fino a 1.600–2.300 € netti mensili, con RAL di 25.000–30.000 €.
- I ruoli tecnici più avanzati possono superare i 35.000 € annui lordi, e con bonus e benefit si può arrivare a oltre 3.000 € netti al mese.